El lobo y la oveja / Il lupo e le pecore [ATU 123]

Audio

Clasificación

Fecha de registro:
Referencia catalográfica: 1660n

Informantes

Recopiladores

Notas

Este registro ha sido editado en el marco del proyecto de I+D del Ministerio de Ciencia e Innovación “El corpus de la narrativa oral en la cuenca occidental del Mediterráneo: estudio comparativo y edición digital (CONOCOM)” (referencia: PID2021-122438NB-I00), financiado por la Agencia Estatal de Investigación (AEI) y el Fondo Europeo de Desarrollo Regional (FEDER).

Transcripción

Transcripción

Allora c'era c'era una famiglia di pecore che abitava n'i' bosco e c'era i' babbo e la mamma, che abitavano in una casetta, umile... erano giusti, 'nzomma, e un giorno in questa casa ci capitò i' lupo. Appena sentirono arrivà i' lupo, tutte andarono, le pecorine si nascossero giù, sotto, sopra 'l tavolo, sotto, pe sfuggì al lupo, e a..queste pecore furono mangiate tutte, perché el lupo le trovava da tutte le parti, sicché... allora poi questo lupo e andò n'i' bosco e credeva, era tranquillo, faceva i' riposino, no, come ogni lupo quando ha mangiato la preda. Dopo, quando s'era addormentato, un cacciatore sapeva che questo lupo aveva mangiato le pecorelle, 'e l'aprì, co uno sbrano nella pancia, e levò le pecorelle: ancora erano sempre vive, e gli ci mise le pietre al posto delle pecore, e lo ricucì. Quando questo coso, questo lupo si levò, si sentiva un poìno peso, di più: “Ma sarà, avrò fatto un poìno d'indigestione”. Allora poi andò a bere n'i' borro, lo sbilanciamento, cascò giù e affogò, e un potiede ritornà su, sicché questa è un po' come un esempio di golosoni, 'nzomma.

 

¶ 

 

Versión en italiano estándar

Allora c'era una famiglia di pecore che abitava nel bosco e c'era il babbo e la mamma, che abitavano in una casetta, umile... erano giusti, insomma, e un giorno in questa casa ci capitò il lupo. Appena sentirono arrivare il lupo, tutte le pecorine si nascosero, giù, sotto, sopra il tavolo, per sfuggire al lupo, ma queste pecore furono mangiate tutte, perché il lupo le trovava da tutte le parti. Allora, poi questo lupo andò nel bosco, tutto tranquillo, a fare il riposino, no, come ogni lupo quando ha mangiato la preda. Dopo, quando s'era addormentato, un cacciatore sapeva che questo lupo aveva mangiato le pecorelle, l'aprì, con uno squarcio nella pancia, e levò le pecorelle: ancora erano sempre vive, e gli ci mise le pietre al posto delle pecore, e lo ricucì. Quando questo lupo si alzò si sentiva un po' più peso: “Ma sarà che avrò fatto un po' d'indigestione”. E allora andò a bere al torrente, ma le pietre lo sbilanciarono e lui cascò giù e affogò, senza poter ritornare su. E questa storia è come un esempio di golosone, insomma.

Resumen de ATU 123

The Wolf and the Kids. A wolf comes while a mother goat is away, hoping to eat her kids (kid). When they do not open the door, the wolf changes his voice [K1832, K311.3] and colors his paws with flour [K1839.1]. The children believe that it is their mother and they open the door. The wolf eats the kids (all except one). The youngest kid hides in a dock. The mother returns and takes revenge on the wolf. She finds him asleep, cuts her children out of his belly [F913], and fills it with stones [Q426]. Or, she challenges him to a fight, which she wins. Or, she invites him to her house where he falls into a pit of hot coals. Cf. Types 333, 7058, 2028. In older variants the kid obeys his mother and does not open the door [J144] (Uther, 2004: I, 94).

[El lobo y los siete cabritillos. Un lobo viene cuando una madre cabra está fuera para comerse a sus hijos (hijo). Cuando no le abren la puerta, el lobo cambia su voz [K1832, K311.3] y tiñe sus patas con harina [K1839.1]. Los niños creen que es su madre y le abren la puerta. El lobo se come a los niños (a todos excepto a uno). El más pequeño se esconde en un muelle. La madre regresa y se venga del lobo. Lo encuentra dormido, saca a los niños de su estómago [F913] y lo llena de piedras [Q426]. O le reta a una lucha que ella gana. O le invita a su casa, donde cae en un hoyo de brasas calientes. Cf. Tipos 333, 7058, 2028. En variantes más antiguas, el niño obedece a su madre y no abre la puerta [J144] (traducción de Alba Pegalajar Espinosa)].